Venerdì 17 e Sabato 18 Dicembre 2021
Il VinFest è un’immersione senza confini nel mondo di Bacco!
Quella del 17 e dell’18 dicembre sarà la Prima Edizione di un Festival che si propone di diffondere la Wine Culture e di crescere nel corso del tempo. Il VinFest è, infatti, l’iniziativa inedita per gli appassionati enoici e per chi desidera saggiare al meglio caratteri, profumi e sapori dei vini migliori.
Grazie ad un percorso enogastronomico sarà possibile vivere un momento unico per il palato sotto le stelle di Angri in Corso Vittorio Emanuele e Piazza Trivio.
Saranno 24 le cantine presenti al Festival, provenienti da tutta Italia e 5 le postazioni food dedicate ai sapori tipici del territorio. Ad ogni postazione troverai un sommelier pronto ad accompagnarti nel percorso e a svelarti i segreti di ogni tipologia, qualità e caratteristiche dei vini.
L’evento è organizzato in totale sicurezza, rispettando le normative Anti-Covid.
Main sposnsor
Promosso e ideato da Gustabacco Bar Enoteca&Bistrot, main sponsor dell’intero evento, il Festival sarà patrocinato dal Comune di Angri. A supportare l’organizzazione del VinFest è l’Associazione “Salerno Attiva”, grazie all’esperienza accumulata in questi anni di VinArte, la manifestazione enoculturale che promuove il vino come opera d’arte. Sarà presente anche l’AIS “Associazione Italiana Sommelier” che diffonde la cultura del vino dal 1965, anno della fondazione.
CHE PARTECIPERANNO AL VINFEST
Taranto, Puglia
Tutto ha avuto inizio nella seconda metà del secolo scorso, nel 1962 per la precisione, quando alcuni vignaioli - appena 19 - si sono uniti per dare vita a Cantine San Marzano, una realtà vitivinicola cooperativa capace di valorizzare al meglio i frutti del loro lavoro.
Con il passare del tempo questa bella realtà è cresciuta al punto da attrarre oltre 1.200 viticoltori, e diventare così un punto di riferimento non solo per la provincia di Taranto, ma anche per tutta la Puglia.
San Marzano si trova infatti nel cuore della denominazione del Primitivo di Manduria - il più importante dei vini rossi della regione - una striscia di terra sospesa tra due mari, lo Ionio e l’Adriatico. Un’area caratterizzata da paesaggi incantevoli, dove vigne e ulivi fioriscono fianco a fianco su un manto di terra rossa.
Vini in Degustazione:
Avellino, Campania
Poche altre cantine in Italia possono identificarsi con un territorio, con la sua storia e con i suoi valori, come Feudi di San Gregorio si identifica con l'Irpinia, in provincia di Avellino. Ma non solo: fondata nel 1986, l’impresa vitivinicola Feudi di San Gregorio può essere oggi assunta come il marchio simbolo del rinascimento enologico del meridione d'Italia, e di una cultura del bere volta a riscoprire l’essenza e l'identità dei sapori mediterranei.
Il Fiano di Avellino, il Greco di Tufo e il Taurasi sono oggi tra le più rilevanti denominazioni italiane, grazie a un lavoro iniziato oltre vent'anni fa, e che ancora continua nella più totale salvaguardia della tradizione e nella ricerca di tutte le potenzialità del territorio. Partiamo allora dai vigneti, che da sempre in Irpinia coesistono e si alternano con i frutteti, con gli ulivi e con i boschi. Attualmente, tra le vigne di proprietà e quelle in affitto, sono oltre trecento gli ettari vitati di cui la cantina dispone.
Toscana
Nessun’altra cantina italiana può vantare la storia, il prestigio, la visione della Marchesi Frescobaldi. Una famiglia fiorentina dedita da trenta generazioni e da ben 700 anni alla produzione di grandi vini, con il costante obiettivo di essere il più prestigioso produttore toscano. Una realtà che da sempre crede nel rispetto del territorio, punta sull'eccellenza delle proprie uve, investe in comunicazione e nella professionalità delle risorse umane senza mai dimenticare il rispetto della tradizione e l’apertura alla ricerca e alla sperimentazione.
Vini in degustazione:
Valpolicella, Veneto
Il Veneto è una regione tra le più vocate dal punto di visita vitivinicolo di tutta l’Italia. Un territorio variegato e multiforme, sempre in fermento, con realtà produttive emergenti che si affiancano a nomi storici e prestigiosi. Tra questi ultimi non si può non citare la cantina Masi, impresa di famiglia da ben sette generazioni che appartiene alla famiglia Boscaini sin dalla fine del XVIII secolo, ma che soprattutto rappresenta oggi uno dei più importanti e autorevoli marchi enologici italiani nel mondo.
Contando su estesi possedimenti vitati sia in Italia che in Argentina, dove con la linea Tupungato si dà voce al terroir di Mendoza, il cuore dell’azienda, con la cantina e il centro direzionale, rimane però saldamente ancorato alla Valpolicella, luogo da cui ha preso il via l’intero progetto vitivinicolo. Attualmente gestita da un gruppo tecnico ben coordinato e riunito in un Consiglio di Amministrazione presieduto da Sandro Boscaini, l’azienda, legata alla millenaria civiltà veneta, affonda le proprie radici in uno storico patrimonio costituito da terroir eccezionali e da grandi uve autoctone.
Vini in degustazione:
Agropoli, Campania
Polito Viticoltori è da sempre orientata verso una produzione di elevata qualità e spiccata personalità. Siamo convinti che un vino di qualità debba sapere evocare il territorio dal quale proviene. Utilizziamo tecniche di coltivazione e vinificazione tradizionali, abbinate al metodo di coltivazione Biologico, che ci consente di conservare l'integrità e l'unicità dei nostri vini, nonché a preservare l'ambiente.
Polito Viticoltori ha attualmente circa 10 ettari di vigneti in produzione, e nuovi vigneti sono stati impiantati. La vecchia cantina di famiglia ha lasciato il posto ad una ampia e funzionale struttura dotata di spazi adeguati sia per la lavorazione che per l’invecchiamento in rovere, ove sono messe in atto moderne tecniche di vinificazione che esaltano la qualità del prodotto finale senza nulla togliere alla tradizione, e si è così arrivati ad una produzione di circa 60.000 bottiglie.
Vini in degustazione:
Trecase, Campania
Nel territorio del comune di Trecase, lungo le pendici di quello che è il secondo vulcano più grande d’Italia, nel mezzo del Parco Nazionale del Vesuvio ricco di biodiversità e caratterizzato da un ecosistema unico al mondo, si trova l’azienda vitivinicola “Casa Setaro”, da sempre a conduzione familiare, e soprattutto da sempre impegnata nella valorizzazione dei vitigni autoctoni della Campania. Oggi realtà che, tra quelle regionali, riesce meglio di qualsiasi altra a conciliare e coniugare le più antiche tradizioni con le più moderne innovazioni, l’azienda vede le sue redini rette da Massimo Setaro, coadiuvato dai figli e dalla moglie Mariarosaria.
Vini in degustazione:
Franciacorta, Lombardia
Una realtà solida da uno dei territori più vocati delle bollicine italiane. Villa Crespia è una cantina che contribuisce attraverso le sue etichette ad aumentare il valore assoluto della Franciacorta e dei suoi spumanti.
La cantina si trova ad Adro e possiede appezzamenti vitati collocati in tutte le zone più prestigiose della Franciacorta. Ogni varietà ha trovato il suo habitat naturale più indicato, così che i vini che si ottengono risultano tutti eccellenti: dal Brut “Novalia” all’Extra Brut Rosé “Brolese”, passando per il Satèn e per il “Miolo”, per il “Numerozero” e per il “Cisiolo”, fino ad arrivare al “Francesco Iacono” e al “Simbiotico”, e concludendo con il "Millè", millesimato freschissimo ed elegante, bollicine che vi faranno semplicemente innamorare.
Vini in degustazione:
Piemonte
Una piccola azienda agricola dedita a più colture fino alla fine degli anni ’80 quando, Giulio e Mariella, decidono di cambiarne l’identità concentrandosi unicamente sulla coltivazione della vite. Tutti i vini della Fattoria San Giuliano sono ottenuti in purezza per preservare l’equilibrio e i sentori conferiti dal Terroir. I vigneti si estendono su una superficie totale di circa 7 ettari, con un terreno ricco di calcare ed argilla che si uniscono nelle marne e dona al vino un colore inconfondibile.
Vini in degustazione:
Canelli, Piemonte
Coppo è una delle più antiche realtà vitivinicole a conduzione famigliare presenti in Italia: venne fondata nel 1892 da Piero Coppo in Piemonte, a Canelli, patria dello spumante italiano. Un personaggio eccentrico, rinomato per le sue qualità di degustatore e per la sua mania per il dettaglio, sia in vigna che in cantina. Nel 1913 Piero sposò Clelia Pennone, erede dell’omonima cantina, e così la Coppo si espanse, aggiungendo alla cantina situata a Canelli anche le strutture dell’azienda Pennone; proprio in questi ambienti, a partire dal diciottesimo secolo, furono scavati a mano cunicoli e gallerie, oggi conosciute come “Cattedrali Sotterranee”, la cui bellezza e particolarità sono state tutelate dall’Unesco come “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”.
Vini in degustazione:
Vigliano d'Asti, Piemonte
La storia della Distilleria Dellavalle vede il suo inizio nel 1983 a Vigliano d’Asti, nel cuore della tradizione vitivinicola piemontese.
Dopo una lunga esperienza nel settore, il sogno di Roberto Dellavalle, enologo appassionato e conoscitore del mondo del vino e della grappa, prende vita.
Tecnica, conoscenza, innovazione, indagini di mercato mirate, sono queste alcune delle caratteristiche principali che hanno permesso alla Distilleria Dellavalle di crescere in modo esponenziale, pur mantenendo intatta l’etichetta prestigiosa di azienda artigiana d’eccellenza.
In degustazione:
Calabria
Dall’inconfondibile carattere mediterraneo, Rupes è un amaro il cui nome sembra risalire al luogo in cui veniva distillato, agli inizi dell’800, ai piedi della Rupe di Rocella; sono ben 30 le erbe che concorrono alla sua preparazione, tutte lavorate seguendo un preciso protocollo artigianale che prevede una macerazione, a freddo, in alcol di purissima qualità, per estrarre tutte le componenti delle botaniche: tra queste spiccano le foglie di alloro, la liquirizia calabrese e il finocchietto selvatico, che vanno a tracciare un profilo profondo, balsamico e misterioso, semplicemente perfetto da sorseggiare come digestivo
In degustazione:
Amalfi, Campania
l’Azienda Agricola Ida Giordano di Capitignano di Tramonti in poco tempo si è affermata come ottimo punto di riferimento vitivinicolo in Costiera Amalfitana. Già l’anno scorso ho avuto l’occasione di assaggiare le tre etichette aziendali, un bianco, un rosato e un rosso, confezionate con i classici vitigni locali. Adesso si è riproposta l’opportunità di degustare le nuove annate appena lanciate sul mercato.
Vini in degustazione:
Salza Irpina, Campania
All’inizio degli anni ’80 i fratelli Erminia, Generoso e Roberto Di Meo rilevano la storica azienda agricola dei genitori Vittorio e Alessandrina, situata a pochi chilometri da Avellino, nel comune di Salza Irpina.
La proprietà, in passato appartenuta ai Principi Caracciolo, è circondata da lievi e ventilati declivi collinari, sui quali domina un caratteristico casino di caccia del ‘700. L’obiettivo dei tre fratelli è quello di produrre vini a partire dalle varietà autoctone più diffuse in Irpinia, come il Fiano, il Greco, l’Aglianico e la Coda di volpe, e di valorizzare il patrimonio di tradizioni culturali e territoriali di cui sono ereditari. Vengono impiantati i vigneti e nel 1986 arrivano i primi vini di famiglia: nasce così l’azienda vitivinicola Di Meo.
Vini in degustazione:
Monferrato, Piemonte
A pochi chilometri da Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, si trova Olivola, piccolo paese con poco più di un centinaio di abitanti. E' una zona dalla tradizione vinicola ultracentenaria, costituita da colline ricoperte di vigneti, che creano magnifici panorami e incluse dall’UNESCO nella lista dei beni del Patrimonio dell'Umanità.
Vini in degustazione:
Friuli Venezia Giulia
Un ambizioso progetto capace di coniugare contemporaneità e tradizione. Una famiglia di Prosecco, anche di Valdobbiadene e di Cartizze, cui si aggiungono Spumanti Brut e Aromatici, che nel complesso di rifanno al numero otto come simbolo dell’infinito, il riflesso dello spirito nel modo creato e dell’incommensurabile. Un numero che racchiude in sé il “segreto” dell’immortalità, per cui è stato definito il numero dell’eterna giovinezza. Lo stesso che rappresenta gli otto individui, tenaci, testardi e pratici, fortemente legati alla realizzazione di questo progetto. O i minuti impiegati dai raggi della luce del sole per raggiungere la terra, la vite, i suoi frutti e i suoi grappoli: sempre otto.
Vini in degustazione:
Colli Orientali del Friuli
Nata agli inizi degli anni ’70, nel 1972 per la precisione, l’azienda vitivinicola Torre Rosazza, con i suoi novanta ettari vitati, appartiene attualmente alla società Genagricola, che fin da quando ne ha assunto la gestione persegue lo scopo primo di valorizzare ogni singola sfumatura, corrispondente a un terroir particolarmente vocato alla vitivinicoltura.
Rientrante in una delle più prestigiose aree dei Colli Orientali del Friuli, oggi sottozona riconosciuta con la denominazione “Rosazzo”, la cantina cura quasi maniacalmente i propri filari, che si snodano su impervi terrazzamenti e sono impiantati su suoli ricchi di minerali, ma soprattutto regalano uve pregiate e schiette.
Vini in degustazione:
Parma, Emilia
"Erano gli anni trenta - il 1938 con precisione - quando Otello Ceci, famoso oste della bassa provincia parmense, si accorse che nella sua piccola trattoria gli avventori apprezzavano tanto i tradizionali salumi, quanto il lambrusco che produceva con i suoi figli acquistando l’uva dai contadini della zona, per poi destinarne il vino alla mescita. Da allora, quando i figli di Otello, Giovanni e Bruno, erano ancora dei bambini, anno dopo anno, stagione dopo stagione, non è stato mai mancato l’appuntamento con il rito della vendemmia e della vinificazione, che presto diventò la principale attività di Otello e dei suoi figli, tanto che i quasi quattrocento viticoltori della zona iniziarono a fare a gara per vendere alla famiglia Ceci il meglio del loro raccolto.
Vini in degustazione:
Castelfranci, Campania
Immersa nel verde dei vigneti tipici della zona, la Cantina Colli di Castelfranci è un'azienda vitivinicola creata da giovani appassionati del proprio lavoro, che credono fortemente nelle potenzialità della propria terra: Castelfranci, piccolo borgo nel cuore dell'Irpina, in provincia di Avellino.
Vini in degustazione:
Menfi, Sicilia
Nasce nel 1999, da uno studio durato oltre 20 anni, che ha portato a individuare le migliori combinazioni varietà/terroir: gli habitat ideali per far sì che ciascuna tipologia di uva esprima al meglio le proprie potenzialità.
Mimmo De Gregorio e Filippo Buttafuoco, Enologo e Tecnico viticolo di Mandrarossa, iniziano, con il supporto del consulente esperto Alberto Antonini, di Pedro Parra, specialista nello studio di microterroirs, e dei geologi dell’Università di Palermo, un progetto ampio e profondo di indagine e conoscenza del territorio Mandrarossa. Dall’analisi emergono alcune eccellenze in zone collinari, con presenza di roccia madre calcarea di origine marina, sulle quali si è concentrata l’attenzione. Attraverso delle prove di elettroconduttività, viene individuato un microterroir ad altissimo potenziale qualitativo, nelle 2 contrade scelte, in cui a loro volta sono stati selezionati i migliori vigneti esistenti nelle due migliori annate. Fino ad ora: uno di Grillo (in contrada Bertolino Soprano) e due di Nero d’Avola (in contrada Miccina) da cui nascono il bianco “Bertolino soprano 2017” ed il rosso “Terre del Sommacco 2016”, i due nuovi vini Mandrarossa di contrada presentati a Vinitaly 2019.
Cividale del Friuli
La storia della famiglia Zorzettig nel vino inizia più di 100 anni fa, sulle colline di Spessa di Cividale nel cuore dei Colli Orientali del Friuli, luogo ideale per la viticoltura grazie a un terroir e un microclima unici.
Oggi il vigneto di proprietà ha un’estensione di 115 ettari e la produzione annua è in media di 800.000 bottiglie. L’export è del 50% con una presenza storica in Austria e Germania e una penetrazione crescente in diversi mercati, dall’Asia agli Stati Uniti, dall’Australia al nord Europa.
Chi si avvicina al nostro mondo è affascinato dalla diversità che si respira nei gesti e nelle abitudini e da una natura che appare intatta.
Natura, autenticità, evoluzione, qualità. Sono queste le “parole d’ordine” che guidano il pensiero e il lavoro di Annalisa Zorzettig, che ha preso la conduzione dell’omonima azienda vinicola di famiglia dieci anni or sono.
Avellino, Campania
Terredora dal 1978 è protagonista indiscussa del rinascimento vitivinicolo della Campania. Coniugando esperienza e tradizione, ha introdotto nella coltivazione dei millenari vitigni autoctoni moderne innovazioni, conoscenze tecniche e uomini protesi a valorizzarne il futuro, promuovendo il ritorno della viticoltura campana alla sua più antica e qualificata tradizione.
Trentinara, Campania
Siamo Pietro, Gianni e Francesco Daniele.
Eredi di una storica famiglia di Trentinara dedita all’imprenditoria, ci siamo appassionati alla coltivazione della vite partendo da un terreno di proprietà destinato da nostro padre all’impianto di un vigneto.
Nel 2016 abbiamo deciso di ampliare impianti e varietà. Cresce da allora, insieme alla passione, il progetto di un’attività incentrata sulla produzione di vino non solo destinata all’autoconsumo di alta qualità. Abbiamo acquisto di nuovi terreni e incrementato le varietà di uva coltivate.
Gradisca d'Isonzo, Friuli
Le Aziende Marco Felluga e Russiz Superiore sono due prestigiose realtà vinicole del Collio che trovano nel loro rapporto con il vino - cominciato oltre cent’anni fa, nella seconda parte del 1800, in Istria - quella che si può considerare una vera dinastia di viticoltori, che ha saputo valorizzare le potenzialità di alcune uve e di territori vocati alla vite.
Negli Anni Trenta, dopo la Prima Guerra Mondiale, Giovanni Felluga decide di trasferirsi in Friuli e più precisamente nel Collio. Marco, il penultimo dei sette figli di Giovanni, continua l’attività di famiglia e fonda nel 1956 l’omonima Azienda. A lui, formatosi fin da giovane alla prestigiosa scuola di enologia di Conegliano, si deve il percorso dell’innovazione, della qualità e della ricerca.
L’equilibrio con cui è riuscito a utilizzare innovazione e tradizione, ha fatto della sua azienda un punto di riferimento per tutto il territorio. Oggi, a proseguire sulla strada della qualità assoluta da lui tracciata è il figlio Roberto, che rappresenta la quinta generazione e che oggi conduce entrambe le Aziende: Marco Felluga a Gradisca d’Isonzo (Gorizia) e Russiz Superiore a Capriva del Friuli (Gorizia).
All’ingresso del Festival avrai un calice personalizzato e un porta calice su cauzione, con possibilità di restituirlo. Inoltre avrai una mascherina col logo di VinFest.
Ad ogni postazione troverai un sommelier pronto a spiegarti tutto ciò che c’è da sapere sul vino
degustato e ad accompagnarti in uno speciale percorso enogastronomico, grazie alla presenza di 5 postazioni food.
Nel corso delle due serate potrai acquistare da Gustabacco Bar Enoteca & Bistrot, main sponsor dell'evento, i vini degustati durante il percorso.
A tutti i partecipanti di VinFesta sarà riservato uno sconto del 10% sulle bottiglie in degustazione.
Potrai accedere alle seguenti cantine: • Cantine San Marzano • Cantina Polito • Colli di Castelfranci • Zorzettig • Terre Dora • Leone Alato • Coppo • Grappa della Valle • Amaro Rupes
Potrai accedere alle seguenti cantine: • Frescobaldi • Cantina Di Meo • Fattoria San Giuliano • Tredaniele • Leone Alato • Feudi di San Gregorio • Villa Crespia • Grappa Della Valle • Amaro Rupes
Potrai accedere alle seguenti cantine: • Masi • Ceci • Mandrarossa • Tenuta De Gregorio • Marco Felluga • Az. Agricola Ida Giordano • Casa Setaro • Grappa Della Valle • Amaro Rupes
Potrai accedere alle seguenti cantine: • Cantine San Marzano • Colli di Castelfranci • Villa Crespia • Fattoria San Giuliano • Zorzettig • Tenuta De Gregorio • Feudi di San Gregorio • Mantra Rossa • Frescobaldi • Tredaniele • Grappa Della Valle
Potrai accedere alle seguenti cantine: • Masi • Cantina Polito • Coppo • Ceci • Leone Alato • Casa Setaro • Marco Felluga • Az. Agricola Ida Giordano • Cantina Di Meo • Terre Dora • Amaro Rupes
Dal 9 al 12 dicembre si terrà il COFFI – CortOglobo Film Festival 2021, in contemporanea nei giorni 10 e 11
con il VinFest. Lo scopo del COFFI è diffondere il cinema che viene definito “sogno” e che apre le porte
all’immaginazione. Sarà possibile assistere ai cortometraggi proiettati alla Sala Teatro Santa
Caterina, in Piazza Don Enrico Smaldone, 6 - Angri (SA) a pochi minuti a piedi dal VinFest.
Venerdì 17 Dicembre ore 18:00
Sabato 18 Dicembre ore 18:00
Corso Vittorio Emanuele
(Area ex Scalo Ferroviario)
Via Nuova Cotoniere
(Area ex MCM)
Piazza Annunziata
(nei pressi Ufficio Postale)